COS’E’ LA MANIFATTURA ADDITIVA
Intendiamo introdurre uno schema della manifattura additiva (AM) in quattro scenari che interpretano l'impatto di queste tecnologie sulla catena del valore delle imprese, cioè su come esse influenzino i normali scambi (“trade-off”) tra il capitale impiegato e la scala o scopo ottenuti.
La “Scala minima di efficienza” (MES) è il valore di produzione che minimizza il costo medio di produzione per unità; al suo abbassarsi la produzione può si può polverizzare.
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IL MERCATO DELLA STAMPA 3D: LA SITUAZIONE 2016
I dati recentemente forniti da Context , società di consulenza inglese specializzata in analisi del consumo globale di prodotti tecnologici nei diversi canali, forniscono una fotografia del mercato della stampa 3D in un momento di sviluppo dinamico ma disomogeneo, tutt’altro che maturo, soggetto a forti oscillazioni.
In un contesto in cui alcune tecnologie si affermano più di altre nelle effettive applicazione di produzione e non solo di prototipazione, l‘emergere di nuovi players e la defocalizzazione sul segmento consumer sembrano le tendenze in corso dando importanza crescente al ruolo del canale distributivo.
LA STAMPA IN 3D CON FIBRA DI CARBONIO PUO’ SOSTITUIRE LE PARTI DA CNC
Mentre il mercato della stampa 3D cresce, i consumatori e le aziende allo stesso modo stanno sviluppando modi innovativi per integrare la manifattura additiva nel proprio flusso di lavoro. Negli ultimi anni, l'industria delle stampanti 3D ha ampliato l’offerta di soluzioni da produzione per le imprese. Una recente proposta di valore di qualità professionale permette di fabbricare facilmente utensili, dispositivi di fissaggio e altri attrezzi da produzione necessari per un flusso di lavoro efficace e efficiente, altrimenti difficili o costosi da realizzare.
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LA FIBRA DI CARBONIO RISULTA PIU’ RESISTENTE DEL KEVLAR E DEL VETRO NELLA STAMPA 3D IN TECNOLOGIA “FFF”
Guardando ai modi per migliorare la resistenza del nylon nelle stampanti 3D a filamento, i ricercatori dell’università dell’Irlanda hanno condotto uno studio comparativo sull'aggiunta di rinforzi in fibra; il vetro, il Kevlar e il carbonio sono state testate nella capacità di migliorare le prestazioni di un oggetto stampato in 3D, dimostrando capacità di trazione comparabili al metallo.
Lo studio sulla fabbricazione di polimeri compositi con fibre a deposizione continua in carbonio, vetro e Kevlar è opera di un gruppo di studiosi della facoltà di ingegneria meccanica e dei materiali dell'University College di Dublino. I MATERIALI COMPOSITI CAMBIANO ANCORA LA PRODUZIONE ADDITIVA
Stiamo verificando come la manifattura additiva stia progredendo velocemente, in quanto soluzione digitale in modo comparabile a quanto previsto dalla legge di Moore secondo cui la complessità di un circuito raddoppia ogni anno e mezzo; ma, in quanto produzione composta anche da processi meccanici e materiali, la sua dimensione più dinamica è nello sviluppo dei materiali. I materiali compositi sono il segmento che può fornire l’impatto maggiore; la fibra – per esempio quella di Carbonio - fornisce migliori rese meccaniche dei materiali termopolimerici e riduce le possibili deformazioni causate dagli shock termici in fase di stampa.
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BRYAN CRUTCHFIELD - VICE PRESIDENT E GENERAL MANAGER MATERIALISE NORTH AMERICA
La stampa 3D è emersa come strumento integrativo alle tecnologie di produzione: non solo per la prototipazione, anche manifattura su larga scala dove la personalizzazione e la libertà di progettazione sono fattori decisivi. In ambito aerospaziale, le singole parti possono essere personalizzate per risolvere in modo rapido ed efficiente le sfide di progettazione; in ambito medicale, dispositivi medici adattati alle specifiche anatomie dei pazienti; in ambito di beni di consumo, come gli accessori moda, possono essere personalizzati sulle esigenze e gusti del consumatore. Nei prossimi cinque anni, nuovi fattori daranno ulteriore impulso alla crescita del settore in modi non ancora immaginati.Leggi di più
CYNTHIA GUMBERT - VICE PRESIDENT MARKETING, MARKFORGED
La vera forza della stampa 3D deve venire da diversi fattori di successo: i materiali, le macchine, il software e – soprattutto – il team di sviluppo. Una società esemplare è la Markforged, basata in Massachusetts USA, conosciuta per i suoi materiali rinforzati, per le stampanti desktop di qualità da produzione e per un nuovo brevetto di stampa 3D del metallo. La squadra che sta dietro a questi successi è un po’ diversa da come si potrebbe immaginare, pur contando su ingegneri formati al MIT e altre figure di diversa estrazione che hanno sviluppato soluzioni di alta resistenza per la manifattura additiva.Leggi di più
VYOMESH JOSHI (VJ) - CEO & COO 3D SYSTEMS
Negli anni immediatamente precedenti alla recente nomina di VJ ad amministratore delegato, 3D SYSTEMS aveva completato una serie impressionante di acquisizioni, alcune apparentemente neanche connesse in modo diretto al proprio business.“Mi rendo conto che alcuni possano non aver capito il disegno, ma una volta a regime sarà chiaro che la formula cui stiamo tendendo è necessaria ai mercati verticali”; “3D Systems tradizionalmente è stata una compagnia di prototipazione su cui ha costruito un business di grande successo; ma pensiamo che il futuro sia la produzione”, aggiunge Kevin P. McAlea, general manager metallo and Healthcare, “è un modello di espansione”.
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GREG MARK DI MARKFORGED E IL FUTURO DELLA STAMPA 3D IN METALLO
Greg Mark è l'eccentrico ed entusiasmante fondatore di Markforged, la compagnia costruttrice che sta rivoluzionando il mondo della stampa 3D grazie all’esclusivo brevetto di realizzazione in materiali compositi(carbonio, kevlar…) a deposizione continua; e che ora è pronta di nuovo ad un’altra dirompente novità perla manifattura additiva in metallo; "Metteremo la polvere di metallo nel forno a microonde", dice come se fosse la cosa più normale del mondo.Leggi di più